I vari tipi di Collane

Molto spesso, può capitare di vedere un gioiello che ci piace molto. Vorremmo riuscire a descrivere al nostro orafo quel particolare modello ma non sappiamo come fare e siamo negati nel disegno. Nel corso della storia, è stata resa disponibile al pubblico una moltitudine di tipi di collane.

In questo articolo non ci dilungheremo sulla storia e sui significati attribuiti perché questi aspetti, sebbene interessanti, certamente ci allontanerebbero dal tema principale che è per l’appunto: Come descrivo una Collana? Essendo oggetti di artigianato è limitativo tentare di ricondurle a mere categorie ma a noi comunque basta essere in grado di farci capire.

Le collane sono fra gli ornamenti più apprezzati ma anche mediamente fra i più costosi in quanto, generalmente, sono i gioielli più pesanti. In questo articolo illustreremo le più diffuse tipologie collane costituite da metalli preziosi.


collana collarinoLa collana a collarino, affonda probabilmente le proprie radici in un’usanza in auge sin dall’impero romano. E’ un girocollo molto aderente che può essere formato da diversi fili uniti fra loro oppure da un corpo unico e massiccio. Può essere adornato da pietre preziose ed essere composto da diverse leghe di metallo prezioso e non. Il prezzo in genere è proporzionato al peso, normalmente cospicuo, può variare molto in base anche alle varie marche. Quest’ultimo aspetto naturalmente è valido per tutti gli articoli e non solo per i gioielli.


collana-magliaLa collana a maglia è un classico ed è formata sostanzialmente da una successione di maglie al termine delle quali vi è una chiusura. Sebbene vi siano innumerevoli tipi di maglie prodotte dall’estro dei altrettanti artigiani orafi nei secoli, possiamo annoverare alcuni modelli che per tradizione sono fra i più diffusi. La “veneziana” è formata da un susseguirsi di forme cubiche; la “coda di topo” ha le striature molto simili alla coda del roditore; la “Singapore” si presenta ritorta su se stessa; la “barbazzale” ha le maglie molto dense con pochissimo spazio fra l’una e l’altra; la “rolò” è molto simile alle classiche catene d’acciaio; la “figaro” ha invece un certo numero di maglie piccole che si alternano ad una maglia più grande; la “spiga” è molto simile alla sommità del Triticum aestivum maturo; la “barilotto”, come suggerisce anche il nome è formata da una successione di barilotti uniti fra loro. Può essere mono filo o multi filo e può essere adornata anche da innumerevoli pietre preziose.


collana-semirigidaLa collana semi-rigida è formata da un certo numero di segmenti di materiale prezioso o meno uniti fra loro. Il numero di segmenti varia da due a molti e termina sempre con una chiusura. La chiusura (non sempre presente) e gli snodi fra un segmento e l’altro sono gli elementi che sostanzialmente la differiscono dal modello rigido che per sua natura non deve presentare parti mobili. E’ generalmente molto più resistente dei gioielli a maglia ma di contro, costa di più a parità di volume a causa del peso maggiore.


collana-rigidaLa collana rigida, può essere più o meno grande ma, a causa della sua natura che non consente la presenza di parti mobili, deve necessariamente avere un raggio superiore alla circonferenza del collo. Indossare infatti una tipologia di gioiello di questo tipo, indipendentemente dalla tecnica adottata, potrebbe causare nell’immediato o nel tempo dei problemi di salute che è meglio evitare. Anche più della semi-rigida offre una consistenza ed un peso notevoli che incidono sul prezzo, sulla resistenza e sulla comodità nel medio-lungo periodo.


collierLa parola collier vuol dire semplicemente collana in francese: lingua molto utilizzata per descrivere gli articoli di valore nel mondo della moda. Nel corso degli anni ha sempre più preso piede l’usanza di definire come collier le collane molto costose a causa della marca e della sfarzosità delle innumerevoli pietre incastonate. Non è raro quindi ammirare in questa tipologia di collana grandi quantitativi di diamanti che ne fanno naturalmente lievitare il prezzo enormemente. Queste caratteristiche consacrano il collier come fra gli oggetti più belli e costosi che la gioielleria più offrire.


girocolloIl girocollo è un tipo di collana che si indossa un pò più stretta rispetto alla maggior parte delle altre collane senza essere proprio aderente come avviene ad esempio nel caso del collarino. Il concetto del girocollo, nell’uso moderno del termine, è quello di avere una collana abbastanza voluminosa che non pende eccessivamente sulla scollatura. Questo tipo di gioiello infatti aderisce alla base del collo in corrispondenza del manubrio dello sterno come illustrato in figura. E’ apprezzato in modo particolare dalle signore e può essere formato da maglie o segmenti.


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